mercoledì 27 febbraio 2008

Polly


Canzone che narra la vera storia di una ragazza di Seattle che verso la fine degli anni '80 viene rapita da due maniaci sessuali;sta tornando a casa dal classico ritrovo con gli amici e... Buio,caldo,odore da urina e feci,una voce maschile. Questo e' quello che vede e sente appena si risveglia, legata con i piedi al soffito di un camper messa a testa in giu.
Da ora comincia l'incubo violenza,la paura di essere toccata,distrutta nell'anima,violentata fisicamente e psicologicamente; i due la drogano con sostanze a lei sconosciute ,la costringono a bere e prima di cominciare il loro blasfemo rituale decidono di uscire cinque minuti per caricarsi.
E' proprio in questo breve intervallo di tempo che Polly riesce a trovare le forze,sicuramente spinta dalla disperazione,si slega,si libera,esce dal camper e fugge...Fugge senza aver subito niente di quello che le avrebbero fatto...
Bisogna tener presente la situazione di Seattle negli anni '80 e '90. Cittadina economicamente in declino,unica risorsa era la legna,quindi la maggior parte dei ragazzi e mariti erano boscaioli;i classici boscaioli con la camicia a quadrettoni (ecco perche' il Grunge esalta un abbigliamento cosi' grezzo) che tornano sfiniti dal lavoro o dai bicchieri bevuti al bar. Camion che vanno e vengono,scarichi e carichi di legna. Ragazzi allo sbando,droga e bottiglie erano di compagnia a tutti e sempre...Questa Polly alla fine,non era cosi' estranea alla vita del Grunge e degli sbandati,ma quello che le stava capitando andava al di la' della sua giovane immaginazione...



POLLY


Polly vuole una canna
Penso che dovrei scendere da lei prima
Penso che voglia un po' d'acqua
Non sono io
Noi abbiamo qualche seme
Lasciami tagliare le tue sporche ali
Lasciami fare un giro
Non tagliarti
Voglio un po' d'aiuto
Per far piacere a me stesso
Ho qualche corda
Mi hai raccontato
Ti prometto che sono stato vero
Lasciami fare un giro
Non tagliarti
Voglio un po' d'aiuto
Per far piacere a me stesso

Polly vuole una canna
Forse vuole un po' di cibo
Mi ha chiesto di liberarla
Un inseguimento sarebbe carino per poco
Non sono io
Noi abbiamo qualche seme
Lasciami tagliare le tue sporche ali
Lasciami fare un giro
Non tagliarti
Voglio un po' d'aiuto
Per far piacere a me stesso
Ho qualche corda
Mi hai raccontato
Ti prometto che sono stato vero
Lasciami fare un giro
Non tagliarti
Voglio un po' d'aiuto
Per piacere a me stesso
Polly ha detto
Polly dice che la schiena le fa male
Lei è solamente annoiata come me
Mi ha sorpreso non in guardia
Mi meraviglia la volontà dell'istinto
Non sono io


KDC





Let me take a ride ,
Luca.

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