martedì 30 settembre 2008

A Venezia...



no words...
Sebas

lunedì 29 settembre 2008

Invenzione dell Uomo 1 - Uomo 0



Caso 1
Assistenza tecnica: "Che computer ha?"
Cliente: "Uno bianco..."
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)"

Caso 2
Cliente: "Buongiorno. Non riesco a togliere il dischetto dal lettore."
Assistenza tecnica: "Ha provato a premere il pulsante per farlo uscire?"
Cliente: "Sì, chiaro. E’ come se fosse incollato..."
Assistenza tecnica: "Che strano, questa cosa non mi suona bene. Aspetti che apro una scheda..."
Cliente: "No... Aspetti. Non avevo messo il dischetto! ? E’ ancora sul
tavolo... Mi dispiace. Grazie."
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)"

Caso 3
Assistenza tecnica: "Faccia clic sull'icona 'My Computer' sulla sinistra dello schermo."
Cliente: "Alla mia sinistra o alla sua?"
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)"

Caso 4
Assistenza tecnica: "Buongiorno, in cosa posso aiutarla?"
Cliente: "Salve. Non riesco a stampare..."
Assistenza tecnica: "Per favore faccia clic su 'Inizio' e..."
Cliente: "Ascolti. Non inizi con tecnicismi, non sono esperta di computer. Maledetto..."
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)"

Caso 5
Cliente: "Salve, buon pomeriggio. Non riesco a stampare. Ogni volta che ci provo scrive 'Stampante non trovata'. Ho anche preso la stampante e l'ho collocata di fronte al monitor, ma pur avendocela davanti il computer continua a dire che non la trova."
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)"

Caso 6
Cliente: "Ho problemi per stampare in rosso..."
Assistenza tecnica: "Ha una stampante a colori?"
Cliente: "Aaah... Grazie!"
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)"

Caso 7
Assistenza tecnica: "Cosa vede nel monitor in questo momento?"
Cliente: "Un orsetto che mi ha comprato il mio ragazzo..."
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)"

Caso 8
Assistenza tecnica: "Ora prema 'F8'..."
Cliente: "Non funziona."
Assistenza tecnica: "Che cosa ha fatto esattamente?"
Cliente: "Ho premuto otto volte la 'F' come mi ha detto, però non succede nulla!"
Assistenza tecnica: "...(Silenzio)"

Caso 9
Cliente: "La mia tastiera non funziona."
Assistenza tecnica: "? sicuro che è collegata?"
Cliente: "Non lo so. Non arrivo a vedere dietro."
Assistenza tecnica: "Prenda la tastiera in mano e faccia dieci passi indietro."
Cliente: "OK."
Assistenza tecnica: "La tastiera segue con lei?"
Cliente: "Sì."
Assistenza tecnica: "Questo significa che la tastiera non è collegata. C'è per caso un'altra tastiera lì vicino?"
Cliente: "Sì, ce n'è un'altra qui. Cavoli... ma questa funziona!"
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)"

Caso 10
Assistenza tecnica: "La sua password è 'a' minuscola di acqua, 'V' maiuscola di Verona, il numero '7'..."
Cliente: "'7' in maiusculo o minusculo?"
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)"

Caso 11
Cliente: "Non riesco a collegarmi in Internet, appare errore di chiave..."
Assistenza tecnica: "? sicura che sta utilizzazndo la chiave corretta?"
Cliente: "Sì, sono sicura. Ho visto mio marito scriverla."
Assistenza tecnica: "Mi può dire quale era la password?"
Cliente: "Sì. Cinque asterischi..."
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)"

Caso 12
Cliente: "Ho un problema grave. Un amico mi ha messo un salva-schermo però
ogni volta che muovo il mouse sparisce!"
Assistenza tecnica: "... (Silenzio)"



...(silenzio)...
Zeb

Barza@29.09



Una famiglia di MERIDIONALI, Padre Madre & Figlio, da anni residenti a Marostica, si recano dal PREFETTO di Vicenza e gli chiedono,ormai stufi di essere sbeffeggiati, cosa devono fare per diventare Vicentinifino in fondo.

Il prefetto, impietosito dalla richiesta, gli svela il segreto:
PREFETTO: Eora teron! te vè sua riva del Bacchiglion, butate dentro e quando che te sarè rivà da che altra parte te sarè xà vicentin, gheto capìo??
PADRE: Minchia! Subbbito lofacissi!

La famigliola di corsa si reca a Schiavon sulle rive del Bacchiglione e ad uno ad uno tentano il gesto. Il padre si tuffa nelle acque del fiume, nuota, arriva sulla riva opposta e dice:

PADRE: Dio *** che beo!!!
Me sento proprio un vicentin da'a testa ai pie,vien quà Pina, dai movate!

La donna segue le indicazioni e si tuffa.

MADRE: O Signor... Pino a te gavevi proprio rasòn, a me par proprio de essere na vera femena vicentina, a son cossì contenta! Che gusto!

Manca solo il figlio GAETANO, il padre e la madre lo incitano a fare lo stesso.

PADRE: Tano! vien quà, mòvate butate dentro!

FIGLIO: Papà che minchia dici! L'acqua stà fridda, me bagnu a capa e mi si slega u ciuffo cù ggell !

PADRE: Dai Tano! no sta far el cojon, vien quà sèmo!

FIGLIO: Minchia acciu friddu, comu minchia te lai addiri, nun me capisci ah???

PADRE: Gheto finio de far el mona!?Bùtate!Vàra che se vegno par de à a te cavo na rècia !

FIGLIO: Miiiiiiinchia che palleeee! Vafancuuuulo a tttia e a lu fiumi!

Il padre sconsolato si rivolge alla moglie:
PADRE: Dio *** Pina, a no xe gnanca dièse minuti che son diventà vicentin e ghe xe xà un teron che 'l me fa girare i cojoni!



Buon lunedi...x chi lo sente
Sebas

venerdì 26 settembre 2008

Ursula&Co.









"Ursula Andress! La quintessenza delle pupe di Bond! È quello che dicono tutti.
L'incarnazione, giusto?...della sua superiorità su di noi.
Bellissima, esotica, grande sensualità eppure, del tutto inaccessibile a chiunque a parte lui.
Cagate!
Insomma, ammettiamolo dico io: se si fa uno di Edimburgo si può fare tutti noi no?
...cazzo!"
- Sick Boy (Trainspotting)


...Che c'è sul menù stasera signore?
Gaijin


Yeah o yeah you seen me walk
On burning bridges
Yeah o yeah you seen me fall
In love with witches
And you know my brain is held
Inside by stitches
Yet you know I did survive
All of your lovely sieges

And you know that I'll pick up
Every time you call
Just to thank you one more time
Alcohol
And you know that I'll survive
Every time you come
Just to thank you one more time
For everything you've done

Alcohol
Alcohol

And I'm sorry some of us
Given you bad name
yeah o yeah, cause without you
Nothing is the same
Yeah o yeah i miss you so
Every time we break up
Just to hit a higher note
Every time we make up

Who's crawlin' up my spine - alcohol
I've been waiting long long time - alcohol
Now you teach me how to rhyme - alcohol
Just don't stab me in the back with cartisol

Now we reunite - alcohol
And forever be divine - alcohol
Screw a light bulb in my head - alcohol
may that ceremony be happy or sad...

"Gogol Bordello", gruppo musicale che nella propria musica esuberante mescola reggae, punk, hip hop e quant' altro con una spolverata di musica tradizionale ucraina, dando vita ad un genere che è stato definito come "gipsy punk"

L' attuale formazione della band, che ha registrato l' ultimo disco "Super Taranta" (2008) è formata da:

Eugene Hütz, voce e chitarra
Sergei Riabtsev, violino
Yuri Lemeshev, seconda voce, fisarmonica
Oren Kaplan, chitarra
Thomas Gobena basso
Rea Mochiach, basso e percussioni
Eliot Fergusen, batteria
Pamela Jintana Racine, percussioni
Elizabeth Sun, percussioni



Thanks@All!!!
Sebas

Her



...She took my heart, I think she took my soul...



Have a nice day,
Zebby

giovedì 25 settembre 2008

Cerco.........


...L'estate tutto l'anno..........



In the sun i feel as one,
Luca.

mercoledì 24 settembre 2008

Sin City


...Quando avrò finito con lui, l'inferno in cui lo spedirò gli sembrerà un paradiso...




Finish Him..........
Luca.

Falling in L...ow


"Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?
E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace".



martedì 23 settembre 2008

Rapporti



We haven't even started and it's almost the end
We never talked it over, in fact we never said anything
Two of the same kind of sorts hiding thoughts
As the small talk ebbs away the silence is awkward
You hardly even know me and I'm starting to show that
I hardly even know you but I like what i know
I want to talk about it but i quake in my skin
It'll only push you further into making decisions
You want to like me but you were likely undecided
The voice inside me's always right which is why the awkward silence
Not gonna risk losing you
Which is why I'm never gonna woo you

I think I love you more than you like me
Although I'm never surer maybe I should want to be blind
I think I love you more than you like me
Because this is even crossing my mind

Any other day and you'd have not looked twice
The joking went along with my roll of the dice
Purely by chance I happened on feeling
Really confident around the place and people
You caught a no-hitter hitting winning strokes
I never am a winner, I'm a lonely bloke
Acting exciting like a man for a while
Until you realised I can act like a child
Eternal optimism is spurring me onto think that acting on yearnings like this might lead me to learn a secret
But I don't really know
Or why I think so
It's just a good hunch, hunches are always right though

I think I love you more than you like me
Although I'm never surer maybe I should want to be blind
I think I love you more than you like me
Because this is even crossing my mind

I drew a drawing of you after last time I saw you
I never felt to draw a picture like that before
I learnt a lot about myself drawing all morning
It was absolutely shit, I'm awful at drawing

I think I love you more than you like me
Although I'm never surer maybe I should want to be blind
I think I love you more than you like me
Because this is even crossing my mind

I think I love you more than you like me
Although I'm never surer maybe I should want to be blind
I think I love you more than you like me
Because this is even crossing my mind

- The Streets - "I love you more ( then you like me)"



Con questo nuovo album composto da una serie di 11 tracks, Mike Skinner alias The Streets (27 novembre 1978), rapper inglese di Birmingham, segna una nuova posizione nella scena musicale...lavoro riuscito, anche questa volta! ;)

Rgds
Sebas

mercoledì 17 settembre 2008

Your own personal...Idol...


Someone to hear your prayers,
Someone who cares!
I will deliver,
You know I'm a forgiver.
Reach out and touch faith!!!!


But I'll wait for something more,
Luca.


lunedì 15 settembre 2008

Richard Wright R.I.P.



- Londra, 15 set. - E' morto Richard Wright, co-fondatore e tastierista dei leggendari Pink Floyd: aveva 65 anni e da qualche tempo era malato di cancro.
Nome completo Richard William 'Rick' Wright, era nato a Londra, unico dunque nella formazione originale della band britannica a non essere originario della provincia. Da adolescente frequento' brevemente il 'London College of Music', acquisendo un timbro di stampo jazzistico.
Lascio' presto, e s'iscrisse ad Architettura dove avrebbe poi incontrato due dei suoi futuri compagni, Roger Waters e Nick Mason, con i quali avrebbe dato vita ai Pink Floyd insieme a Syd Barrett, in seguito sostituito da David Gilmour. Wright suono' su tutti i dischi in repertorio a eccezione di 'The Final Cut' dell'83.
Il musicista, che ha avuto un ruolo importante in una serie di grandi album della band, come "The Dark Side on the Moon" e "Wish you were here", ha continuato a far parte del gruppo in tutte le sue varie incarnazioni.

Grazie per averci allettato con un suono puro, melodico, psicadelico, inebriato di emozioni e sentimenti.
Non dimentichiamo che grazie a persone come queste ancora oggi si può ASCOLTARE MUSICA.

R.I.P.
Nik

mercoledì 10 settembre 2008

Sull' Amore... - Part.5



Rit.
Se questo non è amore allora dimmi tu qual'è, se questo non è amore io l'amore non so più cos'è,
se questo non è amore allora dimmi tu qual'è, se questo non è amore io l'amore non so più cos'è.

RULA:
Mi fai impazzire perchè per uscire ci metti delle ore finchè non ti senti la migliore, mi fai morire quando metti su la gonna, sensuale erotica come madonna, quando appoggi le tue labbra sulle mie, quando con la lingua fai coreografie, quando ci stringiamo in macchina e facciamo acrobazie e mi sussurri nell'orecchio le tue fantasie. E poi un bacio e un altro ancora, il millesimo in un'ora, vivo in un incantesimo e il resto non mi sfiora. Mi stringi tra le braccia come un orsacchiotto e da ranocchio mi tramuto in principe col cocchio. Ho gli occhi grandi per guardarti meglio, la bocca grande per baciarti meglio, ho le parole per urlare che ti voglio e che non posso stare senza te, se questo non è amore io l'amore non so più cos'è.

Rit.

SLY:
Ehi baby my love, my lady, brucio di passione dalla testa fino ai piedi. Spegnimi, su di me abbandonati, lascia andare freni inibitori e divertiamoci, amiamoci. Inebriami col tuo profumo, fammi scoprire i punti erogeni per massagiarli ad uno ad uno. Tremendamente fly, lo sai...
quando non sei con me non riesco a fare a meno di pensare a noi. Dai non ridere, non giocare con i sentimenti non mi illudere, sei al tempo stesso odiosa ed adorabile, quando mi sfuggi dalle braccia e prendi il volo, mi colpisci in pieno e come Bobby resto solo. Corro per riprenderti se questo non è amore baby non so più cos'altro fare, credimi! Do ragione a Marco Ferradini e al suo teorema perchè da cacciatore sono diventato preda.

Rit.

A.T.P.C. - Dimmi tu cos' è


Vale davvero la pena amare qualcuno?
diciamo che la cornice fa la sua parte...


Hola
Sebas

martedì 9 settembre 2008

Il peso



(Guardami, Spingimi,
Come Chi Mi Guarda,
Spingimi, Guardami,
Spingi Come Chi Mi Guarda,
Spingimi, Guardami, Spingimi,
Come Chi mi Guarda,
Spingimi, Guardami,
Spingi Come Chi Mi Guarda)

Guardami, Spingimi,
Come Chi Mi Guarda,
Spingimi, Guardami,
Spingi Come Chi Mi Guarda,
Spingimi, Guardami, Spingimi,
Come Chi mi Guarda,
Spingimi, Guardami,
Spingi Come Chi Mi Guarda

Quello Che Fotte La Cosa
Più Semplicemente Umana
Lasciare Il Controllo Del Male,
Le Reti, Le Diete,
e se è il caso di perdere Parti di Se

Goditi i Tuoi Lividi, i tuoi brividi
e poi specchiati
Altalene che restano ferme a metà
Perchè Non Pesi Niente

Basta Star Bene
Per Non Stare Male,
Bene o male, Bene
La Voglia di farlo
bene o male, bene
ma solo da quando
sono stato male, vabbene
da quando sono di qua
Forse Lo Sognerò

Piuttosto:
Guardami, Spingimi,
Come Chi Mi Guarda,
Spingimi, Guardami,
Spingi Come Chi Mi Guarda,
Spingimi, Guardami, Spingimi,
Come Chi mi Guarda,
Spingimi, Guardami,
Spingi Come Chi Mi Guarda

Guarda Che A Volte La Cosa
Più Semplicemente Umana
Lasciare Il Controllo Del Male,
Le Reti, Le Diete,
e se è il caso di perdere Parti di Se

Non ho Pianto
Questo è Certo
Ma era un sogno
Ho un ricordo:

Caro Marco,
ti scrivo dal profondo del mare,
nascosto dentro un giardino di Corallo
a riparo dagli squali
ma invisibile per le sirene
Quando Ne Ho Voglia
Alzo gli Occhi e Guardo Il Sole
attraverso un milione
di miliardi
di metri cubi d'acqua
e finalmente
Non Mi Bruciano più gli Occhi

-Marta Sui Tubi, "Perchè non pesi niente"



Bravi "Marta sui tubi" ! ! !

Check this sound!
Sebas