This is my cocaine

La cocaina è una delle droghe pesanti più usate, utilizzata per almeno 1200 anni dagli indigeni delle Ande sudamericane sottoforma di foglie di coca da masticare. Importata in Europa nel 1580. La cocaina, principio attivo, fu isolata nel 1860. La sua attività anestetica locale fu scoperta a cavallo tra il 1870 e 1880. Sigmund Freud ne fu affascinato e la considerò inizialmente quasi una panacea.

La cocaina si lega ai trasportatori della ricaptazione della dopamina nel sistema nervoso centrale, inibendo il reuptake sia della dopamina che dell’adrenalina. Si ritiene che la dopamina costituisca un importante sistema di reward (premio, ricompensa) nel cervello e che il suo incremento possa spiegare l’alto potenziale tossicomanigeno della cocaina.

Sniffo, la fumo o mi faccio in vena?

La cocaina può essere assunta in tre modi: fiutata, per via nasale mediante un cannello di carta (pezzi da 500 € per i ricchi); fumata sottoforma di base libera (free base); per via endovenosa, comune tra gli eroinomani.
L’emivita plasmatica della cocaina è molto breve, 1-2 ore. Ciò porta a ripetere più volte l’esperienza euforizzante durante il corso della nottata o giornata.

Scrivo queste cose perché ritengo giusto che un individuo che si presta a farne uso sappia cosa stia assumendo. Un po’ di cultura cazzo, prima di inabissarvi.
Ho sempre considerato la cocaina un vizio del cazzo, che molti e ripeto molti hanno. Questo post lo dedico a Voi che ne fate uso, per farvi capire quanto deboli (merde) siete.
La sniffate per poter rendere meglio la serata, per sentirvi forti, per essere fighi. Pensate che sia una soluzione a molte cose, invece è un altro fottutissimo problema. Piangete e vi tirate le bombe il giorno dopo a casa da soli. La sniffate per scopare meglio, molto probabilmente il sesso da normali non vi appaga (curatevi cazzo).
Sotto effetto ve ne venite fuori con discorsi del cazzo e considerazioni del cazzo. Siete più disinibiti in mezzo alla gente vero? Nel mezzo del bar vi sentite dei Re, nei discorsi sapete tutto Voi e vi sembra di essere al centro dell’attenzione. Pensate di surclassare la gente normale con i vostri discorsi idioti. Vi piace sniffarla in uno specchietto o in un cd della vostra nuova Porche. Pensate di arrivare, spaccare il mondo, portarvi via la ragazza/ragazzo della situazione (molte volte ci riuscite), farla/farlo sniffare e scopare. Dovete rendervi conto che molte fighe/fighi li avete solo perché avete con voi un po’ di neve. Bella soddisfazione del cazzo vero?!
Fate i fighi perché ne fate uso, continuate a toccarvi il naso e leccarvi poi le dita, siete pieni di tick del cazzo.
Parlate a vanvera, cambiate bandiera veloci come a ping pong cambia campo una pallina.
Non pensate che venga a raccogliervi quando poserete il culo per terra. Non cercate di convincermi che non fa male e che ne fate uso solo ogni tanto. Non ditemi “ognuno ha i suoi vizi”. Non ditemi “eh ma c’è chi si fuma le canne”. Non cercate di far passare quello che non ne fa uso da sfigato. Siate furbi almeno sniffate e state zitti. Smettetela di toccarvi il naso e non chiedete se siete sporchi in punta.
Non proponetemela e vedete di ficcarvela nel culo.

Dedicato a Voi che ne fate uso MERDE

P.S. Per la cronaca il signor Sigmund Freud che considerò la cocaina una panacea, spense il suo entusiasmo quando rilevò gli effetti disastrosi che la droga produsse su un suo amico divenuto tossicomane.
Non vorrei fare la parte di Freud e vedere l’amico/amica di turno.



Tiratissimi, s'infarinano, s'alcolizzano e poi s'impastano su un albero, boom! Nasi bianchi come Fruit of the Loom che diventano più rossi d'un livello di Doom...

Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...

( Frankie Hi Nrg Mc - Quelli Che Ben Pensano dall'album La Morte Dei Miracoli)



Brgds
The Chemist