lunedì 12 novembre 2007

I don't like the drugs (but the drugs like me)


Scegliete la vita, scegliete un lavoro, scegliete una carriera, scegliete la famiglia, scegliete un maxitelevisore del cazzo, scegliete lavatrice, macchine, lettori cd e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita, scegliete un mutuo a interessi fissi, scegliete una prima casa, scegliete gli amici, scegliete una moda casual e le valigie in tinta, scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo, scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina, scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi, scegliete un futuro, scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita, ho scelto qualcos'altro, le ragioni? Non ci sono ragioni, chi ha bisogno di ragioni quando ha l'eroina?


Mark Renton

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Prendevamo morfina, diacetylmorfina, ciclozina, codeina, temazepam, nitrazepam, fenobarbitale, amobarbitale, propoxyphene, metadone, nalbufina, petedina, pentazocina, buprenorfina, destromoramide, chlormetiazolo.
Le strade schiumano di droghe contro il dolore e l'infelicità, noi le prendavamo tutte.
Ci saremmo sparati la vitamina c se l'avessero dichiarata illegale.

(Mark Renton)
~ ~ ~

"Sono pàzzi questi...à si pazzi v' altri"

Holaz
Sebas

Nicola ha detto...

Benzodiazepine, barbiturici.....la scienza li sperimenta per curare, la gente poi ne trova sempre l'abuso.....la gente debole ne trova l'abuso....

Pazzi i vostri amici....a si pazzi valtri...

The chemist cola